La rivoluzione della micromobilita’ e’adesso
Biciclette elettriche e monopattini cambiano radicalmente il nostro modo di spostarsi e di viaggiare, collegando luoghi e persone in modo semplice, veloce e sostenibile. L’esperienza di Linkable nelle parole di Francesco Guidetti.
Avere una visione in grado di anticipare il futuro è la forza delle imprese innovative, che contribuiscono maggiormente allo sviluppo economico del Paese. È il caso di Linkable, azienda con sede a Trento che sviluppa mezzi elettrici a due ruote con caratteristiche tecnico estetiche di eccellenza. Francesco Guidetti, il fondatore, sa che la scommessa oggi è riuscire a collegare luoghi e persone in modo semplice, veloce e attento alla tutela dell’ambiente. Con lui discutiamo di mobilità leggera e sostenibile.
Gli esperti la chiamano ‘micromobilità intermodale’. Quali ricadute pratiche ha questa definizione nella nostra vita quotidiana?
«Il pendolarismo tra casa e lavoro usando bici elettriche o monopattini è un esempio di micromobilità. Se porto la bici in metropolitana per raggiungere l’ufficio o la metto sul treno per andare in villeggiatura, la mobilità diventa intermodale. Il discorso di fondo è che le persone stanno modificando la loro idea di spostarsi e viaggiare, combinando mezzi di trasporto diversi per coprire un determinato percorso. La nostra filosofia aziendale è rispondere ai nuovi bisogni degli italiani: c’è la consapevolezza di muoversi in un modo più rispettoso dell’ambiente, riducendo il
traffico e migliorando la qualità dell’aria. Poi la voglia di farlo in piena libertà, risparmiando tempo e denaro rispetto ad altri mezzi privati».
Com’è nata l’idea di Linkable?
«Chiunque utilizzi monopattini sa quant’è importante gestire efficacemente gli spazi. Così abbiamo progettato e sviluppato Elisa, il primo scooter elettrico super pieghevole e ultra portabile. Una volta chiuso, Elisa ha le dimensioni di una racchetta da tennis, può essere stipato in barca, conservato in camper o sistemato nel portabagagli di una Smart. L’altra qualità di Elisa è il design inconfondibile. La micromobilità è un mercato in forte crescita dove mancano ancora prodotti originali e pienamente funzionali. Voglio dire che i prodotti della fascia di alta gamma tendono a concentrarsi su potenza e durata della batteria ma questi aspetti non bastano a migliorare l’esperienza degli utenti. Per questo abbiamo investito nelle nostre competenze ingegneristiche: i prodotti Linkable sono il simbolo tangibile di una comunità che apprezza lo stile di vita italiano, attento al bello, alla qualità e alla cura dei dettagli».
Quali novità avete in cantiere?
«Stiamo accelerando la produzione industriale di Lucido, la bici elettrica pieghevole a ruota alta che a giugno presenteremo a Eurobike, la Fiera di Francoforte. Gli obiettivi sono ancora la tecnologia sostenibile e un design che non si piega alle tendenze del momento. Lucido vanta meccanismi di ripiegamento unici e avrà un sistema di powertrain dotato di generatore e cambio elettronico automatico, senza catena o cinghia. La possibilità di ricarica indipendente dalla rete (il fotovoltaico è nel portapacchi posteriore, ndr) riduce i costi di utilizzo e l’impronta di carbonio. Sarà la city bike ideale per gli spostamenti a breve e medio raggio. Vorrei concludere dicendo che, dopo anni di progettazione industriale, Linkable ha ottenuto 10 brevetti e altri sono in corso di deposito. La sfida imprenditoriale resta l’innovazione».
Ultra-portabilità, le caratteristiche di Elisa . Nel 2022 Linkable ha messo sul mercato Elisa, lo scooter elettrico ultra-portabile. Quando viene chiusa, Elisa è lunga 75 centimetri, alta 30 e larga 13. Quando viene aperta, Elisa diventa uno scooter lungo 88 centimetri, alto 110 e largo 56. Un’auto di medie dimensioni può contenere nella parte inferiore del bagagliaio fino a 4 Elisa. Le ruote reclinabili, il manubrio pieghevole, la pedana di grandi dimensioni ad apertura automatica, e ancora la maniglia, la cintura di trasporto e una borsa dotata di mini-ruote, rendono il monopattino una soluzione ideale per l’ultimo miglio. Elisa monta un motore singolo con potenza di 350 Watt, raggiunge una velocità di 20 Km orari, ha un’autonomia fino a 40 Km grazie a due batterie di cui una ausiliaria (36V 5Ah). Il freno elettrico e meccanico, le luci di svolta e i riflettori, completano il ritratto di questo monopattino che ha un prezzo raccomandato al pubblico di 899 euro (IVA inclusa). Elisa si può ordinare sul sito di Linkable.
La novità. La bici elettrica Lucido avrà meccanismi di ripiegamento unici e la possibilità di ricaricarsi in modo autonomo grazie all’impianto fotovoltaico nel portapacchi posteriore.
(Intervista a cura di E)
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